L’omocisteina è un aminoacido solforato il cui livello nel sangue è regolato dall’attività dell’ enzima MTHFR (metilentraidrofolato redutassi) e dalle vitamine B6, B12, B9 come cofattori. Livelli elevati di omocisteina nel sangue sono predittori di malattie infiammatorie e cardiovascolari.
Fattori genetici di mutazioni specifiche del gene che codifica MTHFR fanno si che l’enzima non funzioni come si deve e si accumuli omocisteina nel sangue. Persone con queste mutazioni non riescono a metilare l’omocisteina in metionina e l’omocisteina si accumula nel sangue.
E’ qui che entrano in gioco le vitamine B attivate (metilate); abbiamo detto che chi ha questo tipo di mutazioni genetiche ha un problema di metilazione e integrare folati vitamina b12 come indicato da molti non basta (non si riuscirà ad utilizzare e metabolizzare come si deve le vitamine); per questo è importante un’integrazione con vitamine B attivate. Un buon integratore che possa aiutare veramente dovrà contenere 5-MTHF, trimetilglicina, vitamina b6, vitamina b12, e vitamina b2.
- Il 5-METILTETRAIDROFOLATO di Calcio, o 5-MTHF, è una forma naturale della vitamina B9 che il nostro corpo è in grado di assorbire e utilizzare per scopi nutrizionali. Per questo motivo, oggi, è una forma di folato molto ricercata, specialmente tra i soggetti che hanno problemi a metabolizzare altre forme di vitamina B9 dal cibo e dagli integratori alimentari. Il folato è essenziale per il funzionamento del sistema nervoso, pertanto si presenta anche come un valido alleato per la mente: grazie alla capacità di abbassare i livelli ematici di omocisteina, previene infatti disturbi come depressione e deficit mentale e rappresenta un valido aiuto a livello psicologico.
- La TRIMETILGLICINA (Betaina citrato) viene ricavata dalle barbabietole da zucchero. Essa interviene nella transmetilazione. La Trimetilglicina è un agente metilante che svolge un ruolo importarte soprattutto nel processo di detossificazione dell’omocisteina (potente ossidante e generatore di radicali liberi) in metionina. L’organismo vivente metabolizza infatti solo piccole quantità di omocisteina è noto che in grandi quantità essa è tossica: si può quindi affermare che l’omocisteina è un ottimo indicatore biochimico dell’efficienza della metilazione da parte delle cellule. La metionina (prodotto di metilazione dell’Omocisteina) produce elevate concentrazioni di SAME (S-adenosil-metionina), un antidepressivo naturale. La Betaina può essere convertita in cistina in presenza di VITAMINA B12. Ogni molecola di Trimetilglicina dona tre gruppi metilici al DNA, aiutando il processo di rimetilazione, ovvero di riparazione delle molecole del DNA. In generale si può dire che quest’azione di riparazione aiuta le cellule a rallentare il processo d’invecchiamento.
- LA VITAMINA B6 (Piridossina cloridrato) interviene nel processo di trasformazione (metabolismo) di proteine, carboidrati e grassi e
contribuisce alla formazione dell’emoglobina, sostanza presente nei globuli rossi che ha la funzione di trasportare l’ossigeno a tutti i tessuti.
La vitamina B6 è importante per il normale sviluppo del cervello, per stimolarne le funzioni e per mantenere sani l’intero sistema nervoso e
le naturali difese dell’organismo. E fondamentale per la sintesi della serotonina. - La VITAMINA B2 (Riboflavina) ha un ruolo fondamentale nella sintesi di tutti i processi energetici. La sua peculiarità è quindi quella di rilasciare al corpo l’energia giusta per lo svolgimento delle regolari attività quotidiane. La riboflavina è anche nota per il suo ruolo di antiossidante, dovuto al coinvolgimento nella rigenerazione del glutatione. Il glutatione agisce come antiossidante neutralizzando i radicali liberi e disintossicando il fegato. Grazie a questo ruolo, la vitamina B2 è essenziale per mantenere l’integrità delle mucose, della pelle, degli occhi, del fegato e del sistema nervoso. La riboflavina è anche coinvolta nel metabolismo di altre vitamine del gruppo B, come B3, B6, B9 e B12. Pertanto, una grave carenza di riboflavina può influenzare molti sistemi enzimatici.
- VITAMINA B12 (Metilcobalamina). La sua carenza è comune nei paesi più ricchi, principalmente tra gli anziani, tra le donne in età fertile (che soffrono spesso di anemia sideropenica) e tra i giovani, per non parlare dei vegetariani e dei vegani. Questa carenza, in aggiunta a fattori genetici (es.mutazione MTHFR), potrebbe favorire l’aumento di omocisteina. La b12 Contribuisce al normale metabolismo energetico, al corretto funzionamento del sistema immunitario, al sistema nervoso e alla corretta funzione psicologica. Favorisce la normale formazione dei globuli rossi, aiuta a ridurre la stanchezza e l’affaticamento e partecipa al processo di divisione cellulare. Contribuisce al normale metabolismo dell’omocisteina.
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A cura del dott. Cristian Mastropietro
BIBLOGRAFIA:
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