L’ ISTAMINA è ampiamente diffusa nell’organismo, ricopre un ruolo essenziale nelle risposte infiammatorie e allergiche, nella secrezione gastrica e in alcune attività cerebrali.

  • l’intolleranza all’istamina deriva da uno squilibrio tra l’istamina accumulata e la sua capacità di degradazione.
  • la degradazione ridotta dell’istamina è basata sulla ridotta attività dell’enzima DAO (diamino ossidasi).
  • l’intolleranza alimentare indotta dall’istamina non è mediata da ige. i test cutanei e le ige specifiche per gli allergeni alimentari sono in genere negativi.

l’istamina è contenuta anche negli alimenti, un eccesso di alimenti ricchi di istamina nelle persone con ridotta attività della DAO potrebbe causare sintomi che imitano una reazione allergica (starnuti, arrossamento, prurito cutaneo, diarrea e anche mancanza di respiro)

  • esistono anche alimentiistamino-liberatori, ovvero alimenti che non contengono istamina(o magari poca),ma la cui ingestione può scatenare la liberazione di istamina da parte delle cellule del sistema immunitario, che sono quelle che la contengono. la liberazione avviene mediante l’azione di proteine, tra cui la tiramina.

 

ALIMENTI POVERI DI ISTAMINA (LÀMMEL 2006):

BEVANDE:

  • Acqua
  • Caffè
  • Tè

CIBI:

  • Cereali
  • Latticini: freschi
  • Vegetali (lattuga, cavolfiore, broccoli, cicoria, songino, cetrioli, aglio, zucca, bietola, peperoni, funghi, ravanelli, rabarbaro, asparagi, cipolle, crauti, zucchine)
  • Frutta: mele, pesche, prugne, ciliegie, meloni, limoni, mirtilli, uva spina.
  • Carne e pesce: carne solo fresca o surgelata, pollame solo fresco o surgelato, pesce solo fresco o surgelato, uova fresche
  • Condimenti: oli vegetali, spezie, essenza di aceto.

 

ALIMENTI RICCHI DI ISTAMINA

BEVANDE:

  • Fermentati

CIBI:

  • Latticini: formaggi fermentati e stagionati
  • Vegetali: spinaci, pomodori
  • Carne e pesce: aringhe conservate, acciughe conservate, sardine conservate, salmone conservato, tonno conservato, fegato di maiale, insaccati.

 

ALIMENTI ISTAMINA LIBERATORI

BEVANDE:

  • vino rosso e bianco
  • birra
  • coca cola

CIBI:

  • Latticini e formaggi: emmenthal, brie, camembert, parmigiano, roquefort, mozzarella, yogurt.
  • Carne e pesce: pesce conservato, aringhe affumicate, aringhe secche, tonno, alici, crostacei, frutti di mare, salsicce, salami, selvaggina.
  • Frutta e verdura: uva, fragole, agrumi, banana, ananas, lamponi, fichi, arachidi, noci, nocciole, mandorle, avocado, fave, patate, fecola di patate, cavolo, cavolfiore, spinaci, pomodoro, piselli, ceci, lenticchie, fagioli,
  • Altri alimenti: cioccolato, estratto di lievito, caviale, dati per brodo, albume d’uovo

 

TERAPIA DIETETICA:

Ridurre al minimo gli alimenti ricchi di istamina: piccole quantità, poca frequenza e non in associazione. Ridurre al minimo gli alimenti istamino-liberatori: piccole quantità, poca frequenza e non in associazione.

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A cura del Dott. Cristian Mastropietro

BIOLOGO NUTRIZIONISTA