La sindrome dell’intestino irritabile (Irritable Bowel Syndrome, IBS) è una sindrome molto frequente caratterizzata da alterazioni di tipo funzionale dell’intestino, in assenza di lesioni anatomiche specifiche.
La malattia pur essendo del tutto benigna, è in grado di alterare e influenzare negativamente la qualità della vita.
Sintomatologia
I pazienti tendono a riferire una sintomatologia variegata:
- Disturbi alternati dell’alvo, diarrea e stipsi che insorgono in maniera progressiva (a partire dall’età giovanile); costanti per tipo e gravità durano per più di 2 anni, e sono assenti durante il sonno notturno
- Mancano i segni di malattia sistemica (es. calo ponderale, febbre, sanguinamento intestinale, anemia)
- Sono spesso presenti anche sintomi extraintestinali (es. disturbi ginecologici o della minzione, bolo isterico o difficoltà della deglutizione).
Esistono 3 forme di sindrome del colo irritabile
- Prevalente stipsi con dolore addominale cronico
- Prevalente diarrea senza dolore
- Alternanza stipsi e diarrea
Si pensa che alla base dei disturbi motori vi sia un’ALTERAZIONE DELLA SENSIBILITÀ INTESTINALE. È presumibile pertanto che i pazienti con IBS presentino una soglia di sensibilità più bassa rispetto agli individui non affetti. L’eziologia è ancora sconosciuta anche se sono presenti fenomeni di aggregazione familiare (FATTORI GENETICI). È noto che gli STRESS EMOTIVI accrescono la motilità intestinale. Tuttavia, sebbene lo stress nei pazienti con IBS possa determinare una riacutizzazione della malattia, non c’è alcuna prova che sia la causa di essa. Anche abitudini non corrette, come l’abuso di ALCOL e FUMO, possono peggiorare i sintomi.
Diagnosi
Di solito si tratta di una diagnosi per esclusione. La diagnosi avviene in base alla classificazione dei sintomi conosciuti come Criteri di Roma (2006).
TRATTAMENTO DIETETICO
Dieta a ridotto apporto di Fodmap, (sigla che sta per “Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols” ovvero Oligosaccaridi, Disaccaridi, Monosaccaridi Fermentabili e Polioli) Fodmap sono carboidrati a catena corta assorbiti in modo incompleto nel tratto gastro-intestinale che favoriscono l’insorgenza di stati di fermentazione nell’intestino. È importante intraprendere questo percorso sotto la guida di un esperto, in modo da assicurare una corretta assunzione delle sostanze di cui l’organismo ha bisogno, bilanciando la nuova dieta con le proprie esigenze.